Alimentazione

L’alimentazione corretta dei gatti è un aspetto molto importante. Da un’alimentazione sana ed equilibrata dipende la salute del vostro amico a quattro zampe.  Specialmente con i cuccioli bisogna evitare un brusco cambio nell’alimentazione altrimenti si rischia di incorrere in disturbi intestinali. Idealmente andrebbe utilizzato lo stesso alimento che l’allevatore ha già dato ai cuccioli in precedenza.
Nel caso voleste cambiare il regime alimentare del vostro cucciolo, il passaggio dal vecchio al nuovo deve avvenire gradualmente nell’arco di circa una settimana. Questa transizione aiuta a minimizzare il rischio di “feci molli o forte diarrea”, molto dannose per il corretto sviluppo del micino.

Consigliamo quindi:

- 1° e 2° giorno 75% del cibo precedente e 25% del cibo nuovo

- 3° e 4 giorno 50% del cibo precedente e 50% del cibo nuovo

- 5° e 6° giorno 25% del cibo precedente e 75% del cibo nuovo

- Dal 7° giorno in poi 100% del nuovo cibo

Con i gatti adulti o semi-adulti consigliamo invece di alternare giornalmente le crocchette con cibo umido. La ciotola delle crocchette dovrebbe sempre essere fornita di cibo, mentre una volta al giorno andrebbero dati almeno 100g a gatto di cibo umido di qualità. Se volete proprio viziarli potete anche bollire 3-4 minuti del pollo o tacchino fresco e tagliarlo a pezzettini.

Molte persone danno solo le crocchette secche per comodità e per via degli odori. Questo é sbagliatissimo in quanto i gatti e specialamnte i maschi con le sole crocchette assumono troppi pochi liquidi e con l'avanzare dell'étà avranno poi probabili problemi renali.

È quindi anche molto importante che i vostri gatti bevano in abbondanza. Mettetegli sembre a disposizione acqua fresca, idealmente con delle apposite fontanelle che li stimolano a bere di più.

La qualità del cibo che date al vostro gatto é molto importante, evitate se possibile i cibi che trovate nei comuni supermercati in quanto di qualità scarsa e di discutibile composizione oltre che spesso più costosi.

Consigliamo per i cibi secchi la marca Sanabelle che utilizziamo nel nostro allevamento oltre che Royal Canin. Per i cibi umidi Animonda oppure Catz Finefood.

Importante anche pulire giornalmente le ciotole...i Ragdoll sono gatti estremamente puliti e se le ciotole sono sporche potrebbero rifiutarsi di mangiare!

Se volete ottimo cibo spendendo poco consigliamo di comandarlo comodamante sul sito zooplus che ha anche i prezzi migliori. Acquistando le grandi confezioni da ad esempio 10 o 12Kg avrete prezzi veramente accessibili anche per cibi di qualità. In generale vale la regola che più le confezioni sono piccole e più costano...

Gatti e Piante

Il gatto può rovinare le piante che avete in casa, perché rosicchia le foglie e scava nei vasi.

Per evitare che ciò accada potete usare due metodi: o dare al gatto un vaso d'erba da masticare, o spruzzare del succo di limone diluito con acqua, sulle piante, poiché i gatti non amano il limone, e per evitare che scavi la terra, mettete della ghiaia, o filo di ferro o una rete.

Il motivo per cui i gatti amino tanto mangiare l'erba non è ancora del tutto noto; recentemente è stato ipotizzato che questa passione sia dovuta all'alto contenuto di fibre presente in essa. E' probabile, inoltre che, alcuni animali, siano attratti dal suo sapore. L'erba gatta, in particolare, una delle più ricercate e amate dai felini, sembra avere un vago sapore di menta che piace moltissimo.

E' molto comune che, dopo aver mangiato l'erba, i gatti vomitino per l'irritazione meccanica della mucosa gastrica.

I pericoli delle piante velenose per il gatto

In casa o in giardino il gatto è esposto al rischio di intossicazioni a causa di alcune piante dall'apparenza innocua, che possono causare danni gravissimi ed essere velenosi.

Chi possiede un gatto dovrebbe sapere che alcune piante sono tossiche, e quindi sarebbe meglio non comprarle, se ne avete qualcuna in casa, isolatela in un ambiente in cui l'animale non possa raggiungerla.

I sintomi dell'intossicazione sono:

  • Perdita di saliva
  • Starnuti ripetuti
  • Tosse continua
  • Sintomi di soffocamento
  • Ulcere diffuse su lingua, bocca, narici.

Nel giro di qualche ora, quando la sostanza tossica è assorbita dall'organismo, possono comparire:

  • Conati di vomito
  • Collasso
  • Convulsioni, tremore, spasmi
  • Irrigidimento
  • Emorragie

Quando si notano questi sintomi, chiamate subito il veterinario. Nel frattempo tenete il micio in un luogo caldo e tranquillo. Sarà il veterinario a consigliare come è opportuno agire e se è il caso di indurre il gatto al vomito. In attesa che arrivi il veterinario, non si deve assolutamente somministrare latte, perché può agevolare l'assorbimento delle sostanze tossiche liposolubili, che transitano cioè insieme alle sostanze grasse.

ELENCO DI ALCUNE PIANTE TOSSICHE E VELENOSE PER I GATTI

PIANTA PARTE VELENOSA SINTOMI
Aconito (Aconitum) Monkshood Tutta la pianta Problemi gastroenterici, a dosi elevate, provoca depressione nervosa e cardiaca.
Aglio (Allium sativum) Bulbi germogli fiori e gambi Problemi gastrointestinali, anemia emolitica, metaemoglobinemia, danni epatici
Agrifoglio, Agrifoglio americano ed Agrifoglio inglese (Ilex) Frutti Problemi gastrointestinali
Alloro di montagna foglie e nettare Problemi gastrointestinali e neuromuscolari.
Amarillide Foglie e fiori Problemi gastroenterici, a dosi elevate, provoca depressione nervosa e cardiaca. I sintomi sono: vomito, tremori e problemi respiratori.
Azalea Foglie e nettare Problemi gastrointestinali, neurologici, cardiologici
Bosso Foglie Problemi gastroenterici
Caladio   Provoca infiammazioni alla bocca.
Calla Lily (Zantedeschia Aethiopica) Foglie Provoca irritazione cutanea e mucosale
Campanula, Stramonio, Vite Trombetta (Datura spp.) Jimson weed, Thorn apple Foglie e semi Provoca midriasi, disturbi della vista, aritmie, delirio e convulsioni
Colchico Tutta la pianta Problemi gastroenterici, e paralisi muscolare respiratoria.
Crocus (Colchicum) Tutta la pianta Problemi gastrointestinali, insufficienza renale.
Dieffenbachia Foglie Irrita bocca, esofago, stomaco, intestino, problemi gastroenterici
Digitale purpurea (Digitalis purpurea) Foxglove Tutta la pianta Problemi gastrointestinali ed aritmie.
Edera Foglie e fiori Problemi gastroenterici, a dosi elevate, provoca depressione nervosa e cardiaca. I sintomi sono: vomito, tremori e problemi respiratori.
Euforbia (Canidoscolus Stimulosum) Peli irritanti presenti su foglie e steli Provoca scialorrea, irritazione buccale, tremori,vomito, dispnea e bradicardia
Ficus   Provoca allergie.
Filodendro Foglie e fiori Problemi gastroenterici e  infiammazioni alla bocca.
Fiore cardinale e Fiore Blu Cardinale, Tabacco Indiano (Lobelia) Tutta la pianta Provoca vomito e sintomi neuromuscolari
Glicine Frutti e semi Problemi gastroenterici, a dosi elevate, provoca depressione nervosa e cardiaca.
Gelsomino (Gelsemium sempervirens) Yellow Jessamine, Evening trumpet flowerCarolina Jessamine Tutta la pianta Provoca incoordinazione, disturbi della vista, secchezza delle fauci, disfagia, debolezza muscolare, crisi convulsive, insufficienza respiratoria
Giglio Gloriosa e Giglio rampicante Tutta la pianta Provoca stomatite, gastrointestinali ed insufficienza renale.
Giunchiglia (Narcissus pseudonarcissus) Bulbi Problemi gastroenterici
Idrangea (Hydrangea Macrophylla) Bocciolo del fiore Provoca vomito, dolori addominali, letargia, cianosi,convulsioni, flaccidità muscolare, incontinenza, coma
Ippocastano, Occhio di capra (Aesculus spp.) Frutti e ramoscelli Provoca vomito e diarrea
Iris (Iris spp.) Bulbi e rizomi Problemi gastrointestinali
Ligustro (Ligustrum Vulgare) Tutta la pianta Problemi gastroenterici
Lupino (Lupinus spp.) Tutta la pianta Provoca debolezza muscolare, paralisi, depressione respiratoria, convulsioni
Mancinella (Hippomane mancinella) Linfa Provoca stomatite vomito, diarrea emorragica, dermatite, cheratocongiuntivite
Margherita, Partenio (Chrysanthemum spp.) Linfa Provoca dermatite
Marijuana (Cannabis sativa) Foglie e germogli Provoca depressione del sistema nervoso centrale e stato confusionale
Mescal, Peyote (Lophophor Williamsii) Boccioli Provoca gastroenterite, alterazioni visive, vertigini, allucinazioni, depressione circolatoria
Mughetto (Convallaria Majalis) Tutta la pianta Provoca gastroenterici ed aritmie
Noce inglese (Juglans Regia), Noce nera (Juglans nigra) Mallo Provoca gastroenterite
Occhio di Granchio (Abrus Precatorius) Semi masticati o rotti Problemi gastroenterici potenzialmente mortali
Oleandro Tutta la pianta Problemi gastroenterici, provoca depressione nervosa e cardiaca.
Ortensia Foglie e fiori Vomito e diarrea
Ortica (Urtica Diocia) e Laportea Canadensis Foglie e piccioli Provoca scialorrea, irritazione buccale, tremori,vomito, dispnea e bradicardia
Papavero   Provoca infiammazioni alla bocca.
Pepe della Carolina (Calycanthus spp.) Semi Provoca vomito, atassia, depressione del sensorio, convulsioni e disfunzioni cardiache
Piè corvino, Ranuncolo (Ranunculus spp.) Linfa Provoca stomatite, dermatite, gastroenterici, insufficienza renale, incoordinazione, convulsioni
Pothos (scindapsus aureus)   Provoca infiammazioni alla bocca.
Primula, Veronica (Primula spp.) Foglie e gambi Provoca gastroenterici e dermatite da contatto
Ricino (Ricinus Communis) Semi Provoca gastrenterite, depressione, febbre, dolori addominali, diarrea emorragica, aritmie, convulsioni
Rododendro Foglie e fiori Vomito
Sambuco (Sambucus spp.) Tutta la pianta Problemi gastroenterici
Solano Americano (Phytolacca Americana) Foglie e radici Problemi gastroenterici
Sommaco velenoso (Rhus Toxicodendron) Tutta la pianta Provoca dermatite allergica da contatto
Stella di Natale ( Poinsettia - Euphorbia Pulcherrima) e tutte le piante della specie Euphorbia Foglie, steli, fiori Irritante per le mucose e su tutto l'apparato digerente: causa lesione agli occhi, alle mucose della bocca allo stomaco e all'intestino. I sintomi sono: vomito, diarrea, infiammazioni della bocca e devono essere curati tempestivamente.
Tabacco (Nicotiana tabacum) Foglie Provoca gastroenterite, agitazione, tremori muscolari, andatura ad arti rigidi, atassia, debolezza, prostrazione, dispnea, paralisi, morte rapida
Tasso (Taxus) Gran parte della pianta Provoca incoordinazione, secchezza delle fauci, midriasi, dolori addominali, vomito, scialorrea, cianosi,debolezza, coma, aritmie, insufficienza cardiorespiratoria
Tulipano (Tulipa spp.) Bulbi Provoca gastroenterite
Uccello del Paradiso (Strelitzia reginae) Semi Provoca vomito e diarrea
Vischio (Viscum album) Tutta la pianta Provoca nausea, vomito e gastroenterite.
Vite americana Tutta la pianta Provoca infiammazioni alla bocca.
Wisteria (Wisteria spp.) Tutta la pianta Provoca gastroenterici

Cosa devo considerare prima di acquistare un Ragdoll?

Se siete interessati a adottare un cucciolo dovreste considerare le seguenti cose:

  • Sono molto legati ai padroni e cercheranno di seguirvi ovunque in casa
  • Odiano la solitudine, non vanno quindi lasciati spesso da soli, una soluzione é di prenderli in coppia o con altri animali da compagnia come altri gatti, cani, conigli o papapgalli
  • Va considerato che comunque avendo un pelo semilungo bianco e folto durante le mute perdono parecchio pelo (come ogni altro gatto d'altronde...)
  • Non sono adatti ad essere lasciati senza controllo all'esterno, sono troppo buoni e non hanno paura di niente e nessuno...rischiereste quindi di farveli rubare o che si feriscano, una volta fatti uscire vorranno sempre uscire
  • Se abitate in appartamenti in alto e li fate uscire in terrazza bisogna prevedere una protezione in quanto sono un po goffi e rischierebbero di cadere 
  • Odiano caos e rumore hanno perciò bisogno di un ambiente tranquillo dove rifugiarsi, vanno però molto d'accordo coi bimbi a condizione che non siano troppo nervosi o agitati
  • Vanno spazzolati almeno una volta alla settimana per prevenire la formazione di nodi
  • Se li abituate all'inizio a dormire nel vostro letto poi sarà molto difficile disabituarli e piangeranno di notte o gratteranno alla porta
  • I Ragdoll sono gatti di grossa taglia, come per i Maincoon i maschi possono raggiungere anche i 10kg, sono però a crescita lenta, ciò significa che il loro sviluppo completo verrà raggiunto solo verso i 4 anni di età
  • Il colore del loro pelo si scurisce con l'età raggiungendo la colorazione finale appunto al termine dello sviluppo a 4 anni, non spaventatevi o non sorprendetevi quindi se il loro pelo cambia man mano colore